Il nostro concetto di allenamento

ACTIV FITNESS lavora con un concetto di allenamento sviluppato insieme ai Fitnesspark. Unendo massima efficacia, efficienza in termini di tempo e condizioni individuali, viene sviluppato il miglior piano di allenamento possibile per ogni socio. I quattro blocchi, costituiti da preparazione, allenamento muscolare, allenamento cardiovascolare e chiusura, costituiscono la base del nostro concetto di allenamento.

Restare sempre in pista è il motto di ogni nostra sessione nonché il concetto alla base dei nostri allenamenti. Il nostro concetto si basa sempre sulle ultime scoperte legate alla teoria dell’allenamento e alla scienza dello sport. Nella sua effettiva implementazione, il concetto è orientato agli obiettivi individuali del socio. Non perdiamo mai di vista il fatto che l’allenamento deve essere impegnativo, ma soprattutto divertente.

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Prestazioni incluse nell’abbonamento: sessioni di consulenza regolari

In due sessioni introduttive (gratuito nelle categorie di abbonamento 2 e 3), sulla base di una discussione in cui vengono definiti gli obiettivi, elaboriamo un  piano di allenamento personalizzato per ogni nuovo socio.
Successivamente il socio potrà registrare ogni allenamento completato sulla sua scheda di allenamento. La scheda permette di tenere sotto controllo i propri progressi in termini di allenamento. Durante l’allenamento, ai soci vengono messe a disposizione altre consulenze (gratuito nelle categorie di abbonamento 2 e 3). Raccomandiamo ai nostri soci di approfittare regolarmente di questi appuntamenti per apportare eventuali modifiche all’esecuzione degli esercizi o ai pesi. Trascorsi tre mesi è nuovamente ora di modificare il piano di allenamento per creare nuove sfide al tuo fisico.
Queste misure servono per raggiungere gli obiettivi con la massima efficienza possibile, strutturando l’allenamento sul lungo periodo in modo il più possibile variegato.


I quattro blocchi del concetto di allenamento

1. Preparazione

Il riscaldamento giusto è un caposaldo di qualsiasi workout: serve alla profilassi delle lesioni, alla mobilizzazione e alla concentrazione mentale sul singolo allenamento. Gli esercizi consigliati prendono spunto dai nuovi approcci della scienza dello sport e si basano su diversi esercizi di stabilizzazione e di mobilizzazione delle articolazioni e dei muscoli. Per mezzo di questi esercizi di vari gradi di difficoltà, è possibile concentrare subito l’attenzione sulla stabilità del corpo e sulla mobilizzazione delle articolazioni.

2. Allenamento muscolare

Grande efficacia, massima efficienza in termini di tempo e bassa possibilità di errore: questi sono i capisaldi del nostro concetto di allenamento quando si tratta di allenamento muscolare. L’obiettivo dell’allenamento della forza è allenare la muscolatura in relazione alle possibilità di adattamento biologico e creare un beneficio visibile e percettibile per i soci.
Lavoriamo in due varianti uguali, la cui scelta è individuale e viene discussa tra trainer e socio:

Variante A

Allenamento della forza ad alta intensità con una serie per esercizio

Allenamento di tutto il corpo fino al cedimento muscolare

Tempo sotto tensione 60–180 secondi, suddiviso in intervalli di tensione

Ritmo del movimento 4s-2s-4s (sollevamento – tenuta – abbassamento)

Altre tecniche di intensità

Variante B

Allenamento della forza ad alta intensità con 1–2 serie per esercizio

Allenamento di tutto il corpo o split training fino al cedimento muscolare

Tempo sotto tensione 30–180 secondi, suddiviso in intervalli di tensione

Ritmo del movimento 2s-1s-2s o 4s-2s-4s (sollevamento – tenuta – abbassamento)

Altre tecniche di intensità

3. Allenamento cardiovascolare

Esaurimento, resistenza alla fatica e potenziale: questi tre fattori principali della performance cardiovascolare beneficiano moltissimo del nostro concetto di allenamento mirato. Come per l’allenamento della forza, l’obiettivo è un’alta efficienza in termini di tempo e bassa probabilità di errori. In questo caso è fondamentale mettere regolarmente il corpo alla prova. Se l’intensità del carico è troppo bassa, tutti i fattori del sistema cardiovascolare vengono sollecitati, ma l’allenamento non porta necessariamente a un miglioramento delle prestazioni. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che l’allenamento convenzionale e non specifico con intensità di allenamento costante non porta ad alcun ulteriore miglioramento delle prestazioni dopo gli effetti dell’allenamento iniziale. Allenarsi significa mettere sempre il corpo alla prova, per causare adattamenti e ottenere progressi.

Nel campo dell’allenamento cardiovascolare lavoriamo con due varianti differenti, sulla base dell’esperienza del socio:

Variante 1: principiante

Forma moderata di allenamento potenziale: protocollo di un minuto scientificamente provato, le fasi di stress portano a miglioramenti nella performance cardiaca

Esaurimento nel campo del tasso massimo di ossidazione dei lipidi per i principianti

Forma moderata per l’incremento della resistenza alla fatica (grafico)

La durata delle pause è di quattro minuti

Variante 2: avanzato

La forma più efficace di allenamento potenziale: protocollo di quattro minuti scientificamente provato, le fasi di stress portano a miglioramenti nella performance cardiaca

Esaurimento nel campo del tasso massimo di ossidazione dei lipidi per gli avanzati

Forma standard per l’incremento della resistenza alla fatica

La durata delle pause è di quattro minuti

4. Chiusura dell’allenamento

Molto spesso non si presta particolare attenzione al recupero finale. Questa fase richiede poco tempo, ma i benefici sono molti. Oltre allo «scarico» fisico, il recupero può essere visto come un momento di stacco cognitivo-mentale dall’allenamento e come un collegamento, a livello mentale, alla vita di tutti i giorni. Approcci innovativi basati sulle nuove scoperte scientifiche dell’allenamento forniscono preziosi spunti per chiudere correttamente l’allenamento. Tutto questo si concentra sulla rigenerazione, che si manifesta nella promozione della circolazione sanguigna, l’idratazione del tessuto connettivo, il rilascio di tensioni e aderenze, l’abbassamento del tono dei tessuti e il rilassamento psicologico.

Il nostro concetto di allenamento suggerisce il massaggio miofasciale con rulli di schiuma rispetto alle «estensioni» o agli allungamenti classici. Il massaggio con i Black Roll, un altro nome per definire i rulli di schiuma, supporta molti aspetti della chiusura dell’allenamento in modo utile ed efficace se utilizzato correttamente, ed è un’interessante novità che va ad aggiungersi all’allenamento tradizionale.